La «MALVASIA DELLE LIPARI»
Questa volta devo
accontentare una lettrice, Federica, che ci ha chiesto di parlare di un vino particolare e tipico di una delle isolette più belle d’Italia: la Malvasia delle Lipari della cantina Hauner.
Il pittore bresciano Carlo Hauner (ormai scomparso) s’innamorò, in un suo viaggio, dell’isola di Salina, nelle Eolie. Incamerò nella sua memoria e nel suo cuore il blu del cielo e del mare che incorniciano i vigneti e s’innamorò della Malvasia, decidendo di reinventarla e produrla.
La Malvasia è un tipico vino da meditazione ottenuto da uve passite di vigneti che crescono su terreni situati a 50m dal mare con esposizione a nord est.
la particolarità di questo vino consiste nel subire un leggero appassimento sul vigneto, con una vendemmia tardiva. La vinificazione e la fermentazione avvengono poi a freddo. La maturazione, invece, avviene in serbatoi termocontrollati d'acciaio inox e in cella per almeno sei mesi.
È un vino da dessert, ma è ottimo anche accompagnato da frutta secca e formaggi grassi, ed ha una gradazione intorno ai 12,5% di volume alcolico. La temperatura di servizio è 12°-14°C.
Si presenta con un colore ambrato tendente al mogano, quindi ha un ottimo riscontro cromatico.
Ha un bouquet austero, forte con note aromatiche molto intense e corpose, ma nitido e molto suadente. Il sapore è pieno, fragrante e con retrogusto di frutti maturi.
È un vino da collezione, perchè migliora col tempo se è correttamente conservato. E per corretta conservazione s’intende un luogo fresco e asciutto, con la bottiglia posizionata in orizzontale.
Oggi la Malvasia di Hauner è un must apprezzato a livello internazionale. Ottima anche la grappa che si distilla dalle vinacce di Malvasia, ottima compagna di dessert, prodotta in quantità limitata ed esportata in tutto il mondo.
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