Falconara Albanese, 2 Giugno 2004

HOME

58° Anniversario | La Nascita della Repubblica | L'Emblema

 

58° Anniversario della Repubblica.

Ciampi: "Il dialogo è l'essenza della democrazia".

"Alla vigilia della Festa della Repubblica, rivolgo il mio augurio a tutti gli Italiani, a coloro che vivono in Patria e a coloro che portano con orgoglio il nome d'Italia nel mondo.
Il 2 Giugno del 1946, scegliendo la Repubblica con un libero voto, gli Italiani scelsero, nella scia degli ideali del Risorgimento, la libertà e l'unità della Patria. L'Italia che avevamo in mente, dopo la dittatura e dopo la tragedia della guerra, era una Nazione in pace con tutti i suoi vicini, in un'Europa unita, in un mondo di pace.
Volevamo costruire, e abbiamo costruito, un'Italia in pace anche con se stessa, capace di darsi una Costituzione che esalta la concordia tra i cittadini, il rispetto reciproco tra le forze politiche e tra le parti sociali, per il bene e il progresso di tutti. Senza rispetto non c'è dialogo, nel Paese e in Parlamento; e il dialogo è l'essenza della democrazia. Questi sono ancora oggi, più che mai vivi, i nostri ideali di libertà, di sicurezza, di pace. Più di novemila militari italiani, uomini e donne, in Kossovo, in Bosnia, in Albania, in Afghanistan, in Iraq e in altre parti del mondo sono portatori di questi valori. A loro va la nostra gratitudine. Con questo spirito, domani, 2 Giugno, ci stringeremo ancora una volta attorno a loro ai Fori Imperiali. Con questi sentimenti a tutti, dal Quirinale, invio il mio saluto, il mio augurio".

 

Palazzo del Quirinale, 2 Giugno 2004.

Il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ha inviato all'Ammiraglio Giampaolo Di Paola, Capo di Stato Maggiore della Difesa, il seguente messaggio: «Cade oggi il 58° anniversario della costituzione della Repubblica Italiana. Questa ricorrenza è l'occasione anche per ricordare l'abnegazione, il coraggio di tutti coloro che, in armi, difesero, sino ad immolarsi, la Patria e diedero un determinante contributo per far nascere un'Italia libera, democratica, basata su fondamentali valori di dignità, di giustizia e di solidarietà. Questi stessi valori ed ideali albergano tuttora nelle nostre Forze Armate che stanno operando con altissima professionalità. Ne è dimostrazione il forte impegno e grande ed estremo spirito di sacrificio, dimostrato in Afghanistan, nei Balcani, in Iraq ed in altri Paesi, al fine di garantire la sicurezza, la salvaguardia dei diritti umani e della libertà nel mondo. Con il devoto e particolare pensiero a tutti i nostri caduti di oggi e di ieri, desidero esprimere a tutti voi donne e uomini in armi l'affetto mio personale e di tutta la Nazione e porgervi il caloroso ringraziamento e vivo apprezzamento per la vostra quotidiana e determinante opera con i più sentiti auguri nello svolgimento della vostra missione».

 

Per Ulteriori Informazioni:
www.Qirinale.it

Fonte Quirinale.it


© Copyright www.falkunara.com. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale.

DISCLAIMER