L'Euro è la nuova moneta dei paesi che fanno parte dell'Unione Economica e Monetaria. Bisogna risalire ai tempi degli antichi romani per trovare monete accettate in tutta Europa, ma allora l'Europa era sotto il dominio di Roma ed era politicamente unita. Tra i vantaggi che si possono trarre dall'introduzione della nuova moneta il più immediato ed anche il più importante è quello dell'abolizione dei costi di conversione di una valuta in un'altra. Con il 1° Gennaio 2002 l'euro vedrà la luce ed inizierà a circolare parallelamente ai "pezzi nazionali" che verranno gradualmente ritirati dal mercato. Il 1° Marzo 2002 l'euro resterà l'unica moneta circolante. Le monete sono create in tagli da: 1 centesimo di €uro o eurocent (£. 19,3627), 2 centesimi di €uro o eurocent (£. 38,7254), 5 centesimi di €uro o eurocent (£.96,8135), 10 centesimi di €uro o eurocent (£. 193,627), 20 centesimi di €uro o eurocent (£. 387,254),50 centesimi di €uro o eurocent (£. 968,135), 1 € (£. 1.936,27) e 2 € (£. 3.872,54). Su una delle due facce sarà riprodotto un disegno comune a tutti i Paesi membri dell'euro; la seconda faccia raffigurerà invece un simbolo collegato all'identità nazionale. Naturalmente, sarà possibile utilizzare le monete in tutti gli Stati che hanno aderito all'euro, indipendentemente dal disegno impresso sulla seconda faccia. I disegni prescelti per la faccia comune delle monete sono opera di Luc Luycx, della zecca reale belga, e riflettono la coesione dell'Unione europea. In Italia la scelta del simbolo da riprodurre sulle monete in euro è stata effettuata in via preliminare da una commissione nazionale tecnico-artistica e poi presentata ai cittadini italiani attraverso una trasmissione televisiva su Rai 1, il canale principale dell'emittente radiotelevisiva pubblica.Ogni moneta ha un suo simbolo, scelto fra i più celebri capolavori italiani:
La moneta da 2 Euro raffigura il ritratto di Dante Alighieri dipinto da Raffaello, conservato nell'ala Papa Giulio II dei Palazzi Vaticani.
La moneta da 1 Euro raffigura il celebre disegno di Leonardo da Vinci sulle proporzioni ideali del corpo umano, conservato presso le Gallerie dell'Accademia di Venezia.
La moneta da 50 Eurocent raffigura il monumento equestre dell'imperatore romano Marco Aurelio.
La moneta da 20 Eurocent raffigura la scultura di Umberto Boccioni, massimo esponente della corrente futurista italiana.
La moneta da 10 Eurocent raffigura l'immagine del dipinto "Nascita di Venere", di Sandro Botticelli, uno tra i maggiori artisti italiani.
La moneta da 5 Eurocent raffigura l' anfiteatro Flavio (Colosseo), edificato fra il 75 d.C., ai tempi dell'imperatore Vespasiano, e l'80 d.C., anno in cui fu inaugurato dall'imperatore Tito.
La moneta da 2 Eurocent raffigura la Mole Antonelliana di Torino, torre progettata nel 1863 da Alessandro Antonelli.
La moneta da 1 centesimo raffigura il Castel del Monte in Puglia.

Le otto monete sono inoltre dotate di alcune caratteristiche innovative intese a facilitarne il riconoscimento, in particolare da parte dei non vedenti e delle persone con problemi visivi. Ogni tipo di moneta presenta un bordo differente. Una cura particolare è stata dedicata al conio delle monete di valore più elevato (1 € e 2 € ) allo scopo di impedirne la contraffazione. Grazie al sofisticato disegno bicolore riprodotto su tali monete, e all'iscrizione incisa sul bordo della moneta da 2 €, la loro falsificazione risulta particolarmente difficoltosa.